La razza pastinaca, nota scientificamente come Dasyatis pastinaca, è un pesce cartilagineo appartenente alla famiglia Dasyatidae. Questa specie è diffusa principalmente nel Mar Mediterraneo, nell’Oceano Atlantico settentrionale e lungo le coste africane del Nord, estendendosi dal Mar Baltico fino al Mar Nero. Amante dei fondali sabbiosi e fangosi, la pastinaca occupa un ruolo fondamentale negli ecosistemi bentonici di queste aree marine.

Aspetto e Morfologia
La pastinaca è facilmente riconoscibile per il suo corpo piatto e largo, dal profilo romboidale, che può raggiungere una lunghezza massima di circa 2,5 metri e una larghezza fino a 1,5 metri. Il muso è appuntito e la pelle ruvida ricoperta da piccole protuberanze che aiutano nella mimetizzazione. Gli occhi, piccoli e ben distanziati, sono seguiti da due spiracoli che consentono al pesce di respirare mentre è parzialmente sepolto nel fondale.

La colorazione è estremamente adattativa. Generalmente, la pastinaca varia dal grigio-marrone al verde oliva scuro, con un ventre chiaro quasi bianco, perfetta per mimetizzarsi tra sabbia e fango. Una caratteristica distintiva è la lunga coda sottile, spesso nera o scura, equipaggiata con uno o più aculei seghettati e velenosi. Questo aculeo rappresenta un efficace strumento di difesa contro predatori e minacce.

Habitat
La pastinaca predilige i fondali sabbiosi, fangosi o ghiaiosi, solitamente in acque poco profonde, dai 1 fino a circa 200 metri di profondità. È comune trovarla lungo le coste, nelle baie, ma anche nei pressi di barriere coralline e piattaforme continentali. Questo pesce è particolarmente abile nell’insabbiarsi, nascondendosi per evitare predatori e per sorprendere le prede.

In generale, si tratta di un animale solitario, anche se in alcune zone può essere osservata in piccoli gruppi. La sua capacità di mimetizzarsi la rende difficile da individuare, un aspetto chiave per la sua sopravvivenza.

Alimentazione
La pastinaca è un predatore opportunista: nella sua dieta prevalgono piccoli pesci bentonici, molluschi, crostacei e invertebrati che vivono sul fondo marino. Utilizza il corpo piatto per avvicinarsi alle prede senza essere visto, spesso scuotendo il fondo sabbioso per smuovere organismi nascosti da catturare.

I giovani esemplari si nutrono principalmente di invertebrati più piccoli, mentre gli adulti, più grandi e forti, possono predare anche pesci di dimensioni maggiori, dimostrando una notevole adattabilità alimentare.

Riproduzione e Ciclo di Vita
La pastinaca è ovovivipara, il che significa che le uova si sviluppano all’interno del corpo materno e le femmine danno alla luce piccoli vivi. La gestazione dura circa quattro mesi e ogni femmina può partorire da 4 a 9 piccoli due volte l’anno, dando così origine alla nuova generazione di questi misteriosi abitanti del fondo marino.

I piccoli nascono già ben attrezzati per affrontare la vita sul fondale, con comportamenti istintivi di mimetizzazione e caccia.

Importanza Ecologica e Relazione con l’Uomo
La razza pastinaca svolge un ruolo ecologico importante nel mantenimento dell’equilibrio delle comunità bentoniche del Mediterraneo e dell’Atlantico. Come predatore di piccoli invertebrati e pesci, contribuisce a controllare la popolazione di questi organismi, mantenendo così la biodiversità.

Dal punto di vista umano, la pastinaca non ha un valore commerciale di grande rilievo, sebbene venga talvolta catturata accidentalmente nelle reti da pesca. È importante sottolineare che la coda dotata di aculeo velenoso può rappresentare una minaccia per i bagnanti o pescatori. Le ferite causate dall’aculeo, seppur dolorose, raramente sono letali, ma richiedono attenzione medica per evitare infezioni.

Curiosità
In passato, alcune culture hanno utilizzato la puntura della pastinaca come metodo di difesa o deterrente.

Questo pesce è stato citato anche nella letteratura marina per trasmettere informazioni sulle abitudini e biodiversità del Mediterraneo.

La capacità della pastinaca di mimetizzarsi è così efficace che spesso viene scambiata per una semplice macchia del fondale, una strategia evolutiva vincente.