Il polpo comune (Octopus vulgaris) è uno degli invertebrati più intelligenti al mondo. La sua capacità di apprendimento, l’agilità dei suoi tentacoli e le incredibili doti di mimetismo lo rendono un vero protagonista del mare Mediterraneo e non solo.

Morfologia e caratteristiche

Il polpo ha un corpo molle e flessibile, privo di scheletro.

Otto tentacoli dotati di ventose.

Una sacca centrale contenente organi vitali.

Un becco corneo simile a quello di un pappagallo.

Tre cuori: due branchiali e uno centrale.

Può raggiungere un’apertura alare di oltre 1 metro e un peso superiore ai 10 kg.

Intelligenza straordinaria

Il polpo è noto per la sua intelligenza avanzata:

È capace di risolvere labirinti e aprire barattoli.

Utilizza strumenti, come conchiglie e rocce, per difendersi.

Ha memoria a breve e lungo termine.

Studi scientifici lo hanno reso un modello di ricerca per comprendere l’evoluzione della mente animale.

Habitat e distribuzione

Vive in fondali sabbiosi e rocciosi fino a 100 metri di profondità.
Si nasconde in tane che costruisce con sassi e conchiglie, cambiando rifugio frequentemente.

Alimentazione

Il polpo è un predatore opportunista:

caccia crostacei, molluschi e piccoli pesci,

utilizza le ventose per immobilizzare le prede,

inietta saliva velenosa per immobilizzare e digerire.

Difese e mimetismo

Il polpo è un maestro del camouflage:

Cambia colore e texture della pelle in pochi secondi.

Spruzza inchiostro nero per confondere i predatori.

Può perdere e rigenerare un tentacolo.

Curiosità

Ha una vita breve: in media 2-3 anni.

I polpi femmina, dopo la deposizione delle uova, si dedicano alla loro cura fino alla morte.

Sono animali solitari e molto territoriali.

Conclusione

Il polpo comune è un emblema di intelligenza e adattabilità. Difendere il suo habitat significa salvaguardare uno dei simboli più affascinanti della biodiversità marina.